Il contratto di locazione ad uso abitativo è un accordo tra il proprietario e l’inquilino, avente ad oggetto immobili che siano locati allo scopo di essere abitati da un singolo soggetto o dalla sua famiglia per una durata prestabilita.

Ci sono, però, alcune situazioni in cui è necessario risolvere il contratto di affitto prima della scadenza naturale. In questo caso è importante che il proprietario rispetti il preavviso che per legge è di almeno 6 mesi, rispetto alla scadenza più vicina.

Una delle situazioni che potrebbe presentarsi è, per esempio, il mancato pagamento del canone d’affitto da parte dell’inquilino. In questo caso il proprietario ha il diritto di risolvere il contratto di affitto e di richiedere il rilascio dell’immobile. Per far valere il suo diritto deve inviare una diffida scritta all’inquilino, con un preavviso di almeno 15 giorni per regolarizzare la situazione. In caso di mancato pagamento, allora può procedere con una richiesta di risoluzione del contratto di affitto e di sfratto presso il tribunale competente.

Altre situazioni in cui il proprietario ha il diritto di risolvere il contratto di affitto prima della scadenza del contratto potrebbero essere l’utilizzo improprio dell’immobile da parte dell’inquilino (ad esempio, l’inquilino potrebbe aver subaffittato l’immobile senza il permesso del proprietario) oppure potrebbe aver causato danni all’immobile. E anche in questo casi è importante seguire la procedura legale corretta e inviare una diffida scritta all’inquilino, con preavviso di almeno 15 giorni per regolarizzare la situazione.

A volte può succedere anche che il proprietario e l’inquilino trovano un accordo per la risoluzione del contratto di affitto prima della scadenza naturale, come ad esempio l’inquilino potrebbe decidere di trasferirsi in un’altra città oppure il proprietario potrebbe avere bisogno di utilizzare l’immobile per un’altra finalità. In questi casi, è importante stipulare un accordo scritto tra le parti che specifica i termini e le condizioni della risoluzione del contratto, come ad esempio le modalità di restituzione dell’immobile e la data di cessazione dell’affitto.